FRANCESCO ARENA
ALTALENA (AL VENTO), 2022
Corda, seduta in bronzo. 60 x 33 x 3 cm
Installata tra i pioppi della collina, l’Altalena (al vento) di Francesco Arena appare alta e irraggiungibile. Come numerose altre opere del Parco d’arte, è una scultura che possiamo mettere in moto con il pensiero e l’immaginazione, osservandone dal basso le oscillazioni, generate naturalmente dall’aria e dal vento. Sotto il sedile, fuso in bronzo, l’artista ha inciso una lunga frase divisa in due parti. La prima, da sinistra a destra, dice: “Tutti i giorni presenti si somigliano fra loro”; la seconda, da destra a sinistra: “Ogni giorno passato è differente a suo modo”. Ispirata all’incipit del romanzo Anna Karenina di Tolstoj (“Tutte le famiglie felici si somigliano ma ogni famiglia infelice lo è a modo suo”), la frase rielaborata dall’artista dondola, ricalcando nel moto fisico del pendolo i tragitti e le direzioni fluttuanti della vita, la ciclicità dei giorni uguali e diversi. Mossa dal vento, l’Altalena di Francesco Arena è un’opera silenziosa che trasforma un oggetto legato all’infanzia, al gioco e alla spensieratezza in uno strumento riflessivo e metaforico.





